Stai cercando di trovare la tua pace e la tua felicità attraverso la spiritualità?
Stai cercando di capire meglio il tuo posto nell’universo?
Ti chiedi quale sia il tuo ruolo nel grande schema delle cose?
Si può imparare molto guardando alle esperienze di altri che hanno percorso le strade prima di noi, lasciando segni che aiutano a trovare la via. Sfruttare la conoscenza degli altri per espandere e approfondire la nostra spiritualità è qualcosa che è meglio fare indirettamente. I migliori insegnanti ti dicono dove guardare, ma non necessariamente cosa cercare.
Perché? Perché..
1. Capiscono che ognuno percorre il proprio cammino.
La vita può essere un complicato groviglio di responsabilità e stress. Ognuno gestisce la vita in modi diversi, a velocità diverse.
Una persona spiritualmente matura capisce che ognuno è un individuo e che ciò che è meglio per lei potrebbe non esserlo per gli altri. Questo influenza il modo in cui offre supporto o consigli agli altri.
Si prende il tempo necessario per osservare l’altra persona, la sua prospettiva, i suoi bisogni e i suoi desideri e cerca di aiutarla a trovare le proprie soluzioni.
Questo non significa che non offrano mai una guida o un consiglio diretto: a volte è necessario per portare qualcuno sulla strada giusta! Ma non è questo l’atteggiamento che adottano di solito. Vogliono invece vedere una prospettiva più ampia che possa aiutare l’altra persona a trovare la soluzione più adatta al suo percorso.
2. Non si preoccupano delle religioni altrui.
Le credenze religiose e spirituali più appassionate tendono ad essere forgiate in modo tale da rendere difficile il rapporto con le altre persone. Non sono tanto gli altri praticanti a trovare un terreno comune, quanto il rapporto personale che si ha con l’universo e la creazione.
Le persone possono avvicinarsi alla religione perché stanno cercando di capire il loro posto nell’universo o perché hanno un momento di riconoscimento e risveglio che le avvicina.
Ma una persona con una profonda maturità spirituale si renderà conto che la religione di una persona non ha alcuna importanza.
Gentilezza, considerazione, perdono e amore sono qualità predicate da quasi tutte le religioni e da molti percorsi spirituali. E non è necessario essere religiosi per incarnare e praticare regolarmente queste qualità. La tolleranza e il rispetto per le credenze altrui creano ponti e comprensione.
3. Praticano regolarmente la gentilezza e la carità.
Definire la gamma dell’amore è ben al di fuori dello scopo o della capacità di questo articolo. Tuttavia, un piccolo tassello dell’amore è l’azione.
L’amore non è solo qualcosa che si prova, è qualcosa che richiede lavoro e impegno. E a volte può essere difficile scegliere di praticare l’amore, di estendere la gentilezza e la carità alle persone meno fortunate o in difficoltà, soprattutto se hai avuto esperienze negative a causa di questo.
Non tutti apprezzano la gentilezza, la comprensione o la carità. Alcune persone non se ne curano affatto o cercano di approfittarne perché percepiscono la gentilezza come una debolezza. Ma la gentilezza non è una debolezza. La gentilezza è una forza perché è facile essere freddi e distanti in questo caos che chiamiamo umanità.
4. Capiscono che devono amare se stessi e gli altri.
L’amore non è qualcosa che si dà solo agli altri. La persona spiritualmente matura pratica anche un sano amore per se stessa.
Cosa significa?
Significa capire che è giusto avere dei confini e dei limiti; è giusto non permettere di essere trattati male o calpestati; è giusto mettere i propri bisogni davanti ai desideri degli altri.
Le persone che tengono veramente a te e al tuo benessere non vorranno che tu ti rivolti come un calzino per loro. Una persona spiritualmente matura vede l’amore per se stessa come una necessità.
L’amore per se stessi non riguarda solo l’autostima o il sentirsi bene con se stessi. Si tratta anche di limitare attivamente la quantità di danni che qualcun altro può infliggerti.
L’idea dell’altruismo è romantica, funziona bene nei film e nei libri, ma non funziona altrettanto bene nella pratica. Fidati, ma verifica. Sii scettico se qualcosa non va o non ti sembra giusto in una situazione.
5. Sono consapevoli che esistono molte verità e prospettive.
La persona spiritualmente matura sa che nessuno può avere tutte le risposte a questo puzzle che chiamiamo esistenza. La maggior parte delle persone non ha nemmeno un frammento delle risposte.
Un medico può andare a scuola per 8-10 anni, fare un periodo di tirocinio e avere una lunga e illustre carriera nel percorso che ha scelto. Queste conoscenze e prospettive contano molto! Ma anche il bagaglio di conoscenze che ha costruito potrebbe non essere applicabile alla sfida che devi affrontare.
Una persona spiritualmente consapevole sa che ci sono molte verità nel mondo e che nessuno può conoscerle tutte. Non solo sa di non poterlo promettere agli altri, ma non può nemmeno pretenderlo.
6. Non spreca il suo tempo arrabbiandosi o bisticciando inutilmente con gli altri.
La rabbia è un’emozione umana valida. Ma non è nemmeno molto utile, a meno che non venga usata per alimentare un’azione significativa e benefica.
A che scopo arrabbiarsi o litigare con gli altri? Qualcuno ha mai cambiato idea se qualcuno gli ha urlato contro? L’indignazione porta benefici diretti a qualcuno? A volte, ma non di solito.
Le persone spiritualmente consapevoli capiscono che la rabbia deve essere costruttiva. Altrimenti si finisce solo per diventare amareggiati e stanchi.
7. Sono consapevoli che l’amore e la compassione non sono sempre facili da ottenere.
Si scrive molto sul calore e sulla luce dell’amore e della compassione. Non si scrive molto sui lati oscuri dell’amore.
Amare e prendersi cura di qualcuno significa dover affrontare dolore e tristezza. La vita è difficile e spesso ci pone di fronte a sfide inaspettate che possono danneggiarci.
Francamente, è facile divertirsi con chiunque, se ci si impegna abbastanza. Le persone spesso cavalcano le onde dell’infatuazione e della lussuria, pensando che l’amore sia pura felicità.
Non è così.
L’amore è anche stare nell’oscurità con le persone a cui tieni e che fanno lo stesso con te.
Perché?
8. Perché capiscono che l’amore è più di un sentimento: è una scelta.
E a volte può essere una scelta difficile da fare.
Altre volte scegliamo la persona sbagliata a cui estenderlo perché non è lei a scegliere di dartelo. Questo non vuol dire che scegliamo le persone per le quali proviamo sentimenti di affetto brillanti e calorosi. Nella maggior parte dei casi non è possibile scegliere.
Ma quello che scegliamo è chi siamo disposti a soffrire accanto a noi e perché. Il perché non deve nemmeno essere complicato.
Noi, come società, abbiamo trasformato l’amore in un’enorme montagna russa di favole, felicità e lieto fine, ma non è così. Gli atti d’amore non devono essere necessariamente grandiosi. Possono essere semplici come anteporre i bisogni di chiunque altro ai propri desideri.
Una persona spiritualmente consapevole capisce che la scelta di piccoli atti d’amore può avere un impatto enorme sulla vita di un’altra persona, che ne tragga o meno beneficio.